L’orgasmo

Orgasmo

Da “Il Gazzettino” del 08/03/1999

Una ragazza di 27 anni mi telefona alla rubrica del Gazzettino “Il Medico risponde” e mi dice di avere il fidanzato da due anni e che da circa un anno ha rapporti sessuali, i primi e gli unici per lei.

Dice che il suo fidanzato, più esperto di lei per avere già avuto altre relazioni, le fa capire che le altre avevano un orgasmo più… sconvolgente. Dice anche che una sua amica le descrive sensazioni
che a lei non sembra di provare.

Ho risposto con alcune osservazioni che reputo interessino parecchie donne, specie se ragazze alle prime esperienze.

Primo: mentre negli uomini l’orgasmo è quasi per tutti abbastanza simile e coincide nella maggior parte dei casi con l’eiaculazione, quindi con un segno chiaro e visibile, per le donne non ci sono
segni patognomonici, cioè specifici, ma tanti segni, che possono essere più o meno presenti, più o meno intensi.

Diciamone alcuni: la lubrificazione più abbondante; il gonfiore degli organi genitali; le contrazioni involontarie dei muscoli della vagina, dell’utero, del pavimento pelvico; un rossore diffuso
soprattutto al seno; un inturgidimento dei capezzoli; la respirazione affannosa con gemiti più o meno intensi; l’irrigidimento del muscoli delle gambe e un po’ di tutto il corpo, e poi un rilassamento e un senso di benessere; poi, alcune donne sono pronte, quasi subito, a ricominciare; altre, come la maggior parte degli uomini, desiderano avere un periodo più lungo, ore o giorni, di meritato riposo.

Ma soprattutto, più per le donne, ma anche per molti uomini, l’orgasmo è la “sensazione del massimo piacere” e, come tutte le “sensazioni” …ognuno ha le sue.